Dopo la stupenda serata passata in compagnia dei quattro “scappati di casa” di giovedì sera nel canale di calma a Prà, io e lo Zio decidiamo di replicare il sabato mattina ad orate in porto.... che piova, nevichi o tiri vento, noi saremo li!!!!...questi erano gli accordi.
Infatti....16 maggio, sabato mattina ore 8.00, giornata stupenda.....attendo l'arrivo del Sig. Luigi, in arte Ziobruso e faccio anche la conoscenza del buon Seawolves. Obiettivo della giornata, portare a casa una bella oratella.....
Entriamo in porto, e ci dirigiamo verso lo spot, dopo una breve sosta al bar..... la giornata comincia male.....pago io!!!!!!!!!
C'è un po di vento, ma troviamo una banchina abbastanza riparata e cominciamo a preparare il tutto.
Al centro lo Zio, alla sua destra Seawolves e alla sinistra Luassu, per un totale di 6 canne in pesca.
Lo Zio prende il salaio e si va a fare una camminata in cerca di cozze lungo la banchina....innescherà una canna con il cosiddetto “raviolo” mentre l'altra ovviamente con il granchietto o “gritta” per dirla in genovese.
Seawolves invece pesca con un pezzetto di sarda alla ricerca di qualche bel sarago, sparlo o sugherello mentre l'altra canna la innesca anche lui con la “gritta”.
Eccolo qui....
Sia lo Zio che Seawolves pescano a “lancetto”, ovvero diciamo nei primi 20 metri....io invece decido di pescare “largo” e di mettere come piombo un 40 grammi e “sparare” entrambe le canne innescate con la gritta ad almeno una cinquantina di metri.
La prima tocca della giornata tocca al baffo......un paio di colpi sulla gritta e stop....il vettino non si piega, non carica....lo Zio è in trepidazione......la prima uscita stagionale ad orate!!
Passa il tempo e tutto tace..... comincio ad avere le prime visioni!!!! mi appare il Ghebo che mi passa davanti tutto nudo cavalcando l'orata da 5 kili e passa che ha pescato lo scorso anno
.....per fortuna esco dal tunnel grazie ad un paio di tocche sul vettino della canna di sinistra, quella lanciata lungo la fiancata del traghetto della Tirrenia.......ferro, avverto il pesce per un secondo e poi niente......i tre ami non ci sono più ..... il pesce ha fresato il filo su qualche cosa di tagliente sul fondo.....moccoli a ruota libera.....
Si fanno le 10 circa ....lo Zio ci offre un caffè tra un tuono e l'altro..... strano perché non c'erano nuvoloni!!!!
Passa il tempo quando lo Zio scatta in posizione pronto a ferrare.....avvistata una tocca netta....attende quella buona....niente......gritta disintegrata.....orate bastarde!!!!!.
Il sole intanto è alto e noi ci abbronziamo come i ciclisti....ovvero a mezze maniche!!!!
Io mi sposto faccio due lanci in un altro punto della banchina e poi torno a pescare vicino vicino allo Zio, ma maremma maiala incaglio e strappo tutto. Visto che si sono fatte le 12.00 passate ovvero ora di pranzo, decido di continuare a pescare con una sola canna.
Oramai ci siamo praticamente arresi quando, mentre stò parlando con Luigi, il mio vettino si piega per un attimo......scatto pronto alla ferrata.......lo Zio si accorge di qualcosa anche se forse pensava ad un finta di corpo
.........passano venti secondi e questa volta la toccata è da manuale dell'orata!!!!!!!!! è lei, inconfondibile.......ferro con due mani e strike!!!!!! La canna si piega e la frizione fa il suo lavoro.......lo Zio allunga il salaio pronto a retinare e Seawolves prende la telecamera......breve combattimento e orata nel salaio.
altra foto
e questo è il mio caro sponsor..anzi cara!!
La mattinata finisce quindi in bellezza.....quattro ore di pesca in una splendida giornata ed in ottima compagnia.
Bye Bye
Luassuforever alias orataforever