Un tempo, era d’estate, era a quel fuoco, a quegli ardori, che si destava la mia fantasia. Inclino adesso all’autunno dal colore che inebria;
amo la stanca stagione che ha già vendemmiato.
Niente più mi somiglia, nulla più mi consola, di quest’aria che odora di mosto e di vino
di questo vecchio sole ottobrino che splende nelle vigne saccheggiate.
Grazie all'amico Union Jack per averci messo la sua faccia e il suo chub e grazie a Vincenzo Cardarelli se sarà così buono da non venirmi a tirare i piedi stanotte.