come da titolo. me la sono presa un po' comoda e la volta scorsa non ho fatto il report.
prima parte. sera, mi trovo sperso nel nulla. mi salta l'idea malsana di pescare (strano, di solito non mi viene mai...). a quest'ora cosa posso pescare? chiunque cercherebbe o carpe o baffi o perca. beh, allora cavedani!!!
e infatti, dopo un po' arriva il primo fetentino. poco piu' di una spanna.
tirare nel buio in un posto infrascato e' bestemmiotico, e quindi cambio zona.
trovo un bel canale largo con quel che mi pare un ottimo spot, mi metto a lanciare e mi si sganciano mentre li sto salpando due bei cavedani. il mio istinto mi dice di tagliare la corda e che non e' il caso di stare li. ma io sono scemo, vedo una scia argentata che insegue il mio cucchiaino e poi stranamente scappa di lato, la calipso si piega... epporcatrota, ho agganciato un siluro. in mezzo ai sassi. con la combo da light game. sono riuscito a tenerlo per credo un quarto d'ora. sono rimasto sorpreso dalla "schiena" della calipso, la frizione a leva in questi casi ha aiutato parecchio. purtroppo il titanium soft dello 0.18, per quanto sia un ottimo filo e faccia miracoli, ad un certo punto ha dovuto cedere alle leggi della fisica, e ho perso il fetentone per lo sfregamento sul fondo.
vi risparmio i momenti successivi e la relativa produzione vocale...
comunque, chi trova un socio trova un tesoro. in quel momento stavo chiamando candy di pescanetwork, che mi da una dritta di quelle ottime. sempre baffi, ma diversi. sono 30 km di strada, da tutt'altra parte, ma l'idea mi piace. e cosi' inizia una spinnata nel buio, ma con ben altra attrezzatura. stavolta so che ci sono pess seri, e voglio tutelarmi: traveller jet spin da 2.10, elect 5000 e nylon da 0.45 con cavetto terminale. ora, devo dire che il nylon grosso e' stato utilissimo, dato che ho tirato su letteralmente dei pezzi di albero in acqua. e, a forza di lanciare sulle cacciate, all'una di notte si scatena l'inferno. un colpo secco, una esplosione d'acqua e la canna piegata mi fanno capire che e' il momento di SPARTAAAAAAAAAAAAAA. la resistenza e' notevole, nonostante la canna da 80 gr e il mulinellone il pess si difende notevolmente e riesce a causare pure un paio di belle sfrizionate. alla fine, riesco a portarlo a guadino
benissimo: 50 cm secchi (e qualche millimetro) di muscoli. a parita' di taglia, penso sia il pess piu' forte che abbia sentito. si merita la scarpafoto. che e' venuta malissimo, ma vabbe'.
poco dopo aggancero' l'ennesimo ramo sommerso. e, nonostante il filo da estirpo e la mia combo non abbiano problemi, il moschettone del cavetto d'acciaio decide di aprirsi lasciando il mio cucchiaino sotto. la mia pescata finisce li.
passa qualche giorno e stasera, sempre seguendo le dritte del buon candy, mi ritrovo ad avere due ore buche. come impiegarle? beh, un posticino non molto lontano, anche se per nulla piacevole, c'e'. ok, i pesci ci sono, ma e' una zona degradata. pescare a padova e' come dare una mazza da hockey ad un bambino: ci si puo' divertire alla grande, ma si rischia anche di farsi del gran male. decido di fare una pescata rapida. il sottofondo per tutta la serata sara' di urla, insulti e rumori inquietanti poco lontano.
non e' una gran serata, e' sceso il freddo. ma, dopo un po' di lanci, qualcuno mi viene a trovare. ed e' uno dei miei portachiavi.
l'ho misurato: 14 cm. eppure non voleva saperne di lasciare in pace il mio cucchiaino.
l'ho rilasciato, ma lui evidentemente si era arrabbiato cosi' tanto da andare a chiamare suo fratello maggiore. e cosi' la calipso si trova di nuovo piegata, ma stavolta e' un cliente difficile. beh, non ho nessuna intenzione di dargliela vinta!!! il cucchiaino e' mio e me lo gestisco io. alla fine, anche il fratellone litigioso viene a riva. 34 cm. la foto al buio non e' venuta molto bene, ma mi ha fatto sudare non poco.
il canale sembra placido, e' bellissimo e solo un pipistrello e dei rapaci notturni mi disturbano. una carpa viene a bollare quasi sotto i miei piedi. ma il sogno bucolico viene interrotto. vengo riportato alla realta' da alcune urla di quella che, da lontano, sembra l'ennesima rissa tra prostitute e residenti infuriati. decido di dare gli ultimi lanci e tagliare la corda. e, quando meno me l'aspetto, arriva un altro portachiavi. per lui zampafoto anteriore: siamo a ben 16 cm. piccolo ma battagliero!!!
a questo punto impacchetto velocemente e taglio la corda. riusciro' a svicolare senza troppi problemi. anzi, sul momento mi e' sembrato di scivolare via, come se tutto quel che c'era fuori fosse solo un brutto sogno. mi sono sentito non solo in pace con il mondo, ma anche carico e soddisfatto nonostante tutto. e non e' finita: a volte qualcuno lassu' mi vuole bene. ho lasciato stare per un po' le mie truzzaggini squallidissime e sono passato ad altri generi. il random dell'autoradio mi ha fatto partire bon jovi nel momento in cui stavo entrando in tangenziale. cosi', i 10 km del ritorno a casa si sono trasformati in una specie di lenta cavalcata trionfale, in cui ho solo voluto gustarmi ogni metro, senza alcuna fretta. e va benissimo cosi'.
